Il virus colpisce in modo quasi uniforme le varie classi di età ma causa la quasi totalità dei decessi e dei ricoveri in terapia intensiva per Covid-19 tra le persone anziane. Per far ripartire l’economia e le attività sociali contenendo le più gravi conseguenze sui soggetti più esposti potrebbe essere valutata la fattibilità di lockdown temporanei differenziati sulla base dell’età.
Main Content

Nel PNRR non può mancare un piano di riforma per la non autosufficienza
Il Network Non Autosufficienza chiede l’inserimento del tema nel Piano, proponendo un quadro progettuale unitario e azioni da perseguire per costruire un sistema di Long Term Care articolato e coerente coi bisogni del Paese. Pubblichiamo un intervento in proposito di Franca Maino e Federico Razetti, comparso nei giorni scorsi su Percorsi di secondo welfare.

“La vecchiaia: il nostro futuro”
Pubblichiamo un documento della Pontificia Accademia per la vita intitolato “La vecchiaia: il nostro futuro. La condizione degli anziani dopo la pandemia” e diffuso nei giorni scorsi. Su questo tema, che ci sta particolarmente a cuore dato anche che sarà centrale nella riorganizzazione dei servizi sanitari, realizzeremo presto nuovi approfondimenti. Una lezione da apprendere […]

Ssn, la centralità degli infermieri
Non solo medici. Il Covid ha evidenziato anche la cronica mancanza di infermieri, una professione sempre più indispensabile nella medicina di oggi. Le indicazioni internazionali prevedono tre infermieri per ogni medico ma la media italiana si ferma a 2,5.

Sanità, sistema da rifondare
Il Covid ha portato alla luce tutte le criticità del nostro sistema sanitario. Ora è indispensabile l’impegno di tutti e un grande piano di investimenti. Il nodo delle borse di specializzazione. La grave pandemia da Covid, che ha così duramente colpito il pianeta, ha evidenziato particolarmente nel nostro Paese, un Sistema Sanitario fragile sia dal […]

Quale welfare dopo la pandemia?
Solitudine, invecchiamento, denatalità, conciliazione, nuove povertà e fragilità: sono solo alcune delle sfide sociali che dovremo affrontare. Ne ha parlato Franca Maino, docente all’università di Milano e direttrice di Secondo Welfare, a un convegno organizzato da Auser Lombardia. Co-programmazione e co-progettazione: queste le due parole chiave per lo sviluppo del rapporto tra la pubblica amministrazione e il terzo […]

Alzheimer, uno studio sul ruolo dei biomarcatori
Pubblicato sul Journal of Alzheimer Disease un importante studio riguardante l’interpretazione dei biomarcatori nella malattia di Alzheimer. A realizzarlo è stata una giovane ricercatrice, Gemma Lombardi, nel corso di un periodo di ricerca sostenuto economicamente dalla Fondazione Filippo Turati.

Un Piano Nazionale per il Terzo Settore
Con una lettera aperta al Presidente del Consiglio, esponenti della società civile, operatori, ricercatori e cittadini hanno chiesto che l’Italia si doti di un piano d’azione per il Terzo Settore e l’economia sociale. La lista dei firmatari dell’iniziativa, promossa da Carlo Borzaga e Gianluca Salvatori di Euricse e Marco Musella di Iris Network, è in continuo aggiornamento. Per informazioni e adesione scrivere a: euricse@euricse.eu

Il Covid-19 e gli anziani: i dati in Italia e in Europa
L’emergenza Coronavirus ha colpito le case di riposo e Rsa, portando alla ribalta la questione degli anziani e la condizione delle strutture che li accolgono. Dalla pandemia potrebbe arrivare una spinta al cambiamento tale da favorire una diversa concezione delle Rsa, ma potrebbe giungere anche un auspicabile impulso alla sperimentazione verso forme di co-housing sociale e comunità residenziali.

La quotidianità in Rsa durante il lockdown, tra attività speciali e videochiamate
Dall’uso della tecnologia ai giochi e laboratori creati sulla base delle esigenze del momento, ecco il racconto dei progetti e delle attività portate avanti in queste settimane di lockdown dallo staff delle due Rsa della Fondazione Turati “I fiori” e “Gli alberi”.

Operatore RSA ai tempi del coronavirus
Gli aspetti psicologici da tenere in considerazione a proposito del lavoro dell’operatore RSA ai tempi del coronavirus. Da affrontare, in questo particolare momento, riconoscendo e condividendo emozioni e timori, anche con i colleghi.

“Coronavirus, il dopo sarà inevitabilmente diverso”
Per chi vive la quotidianità nelle Rsa, l’emergenza Coronavirus è una prova non facile da affrontare. Ne parliamo con Barbara Atzori, psicologa presso la Fondazione Turati di Gavinana (Pt).

Lockdown e autismo, un programma a distanza per le famiglie
Dall’associazione Agrabah, punto di riferimento per il trattamento dell’autismo nel territorio di Pistoia, un progetto a distanza per supportare le famiglie e continuare a perseguire obiettivi con i ragazzi. Un modo per favorire un cambiamento che sia anche l’opportunità di sviluppare nuove competenze e alleanze tra genitori e operatori.

Presentato il Quarto Rapporto sul secondo welfare
Presentato a Milano, al Centro congressi della Fondazione Cariplo, il Quarto Rapporto sul secondo welfare. Ne emerge in primo luogo il ruolo sempre più importante di aziende, parti sociali ed enti del Terzo settore, così come un deciso rafforzamento della rete degli attori privati profit e non profit.

Fumo e neoplasie polmonari
Il fumo di tabacco rappresenta un’enorme minaccia globale: ad esso, infatti, è attribuibile l’85-90% di tutti i tumori polmonari. A partire dai dati epidemiologici aggiornati e dalle conoscenze scientifiche sull’argomento, questa trattazione esamina le relazioni tra il fumo, il rischio di sviluppare il cancro al polmone e i benefici della cessazione del fumo per i soggetti con malattia tumorale polmonare conclamata, descrivendo infine le opportunità di intervento attraverso programmi assistiti di disassuefazione da tabacco.

Quale futuro per RSA?
Le strutture per la lungo degenza crescono a ritmo sostenuto, soprattutto grazie agli investimenti privati. I rischi di un monopolio di fatto per tutto il settore. Le lacune della politica di settore della Regione Toscana.