Il Patto per un Nuovo Welfare sulla Non Autosufficienza, a cui aderisce anche Percorsi di secondo welfare, ha redatto un Manifesto nel quale elenca i criteri da rispettare affinché i Decreti attuativi della Riforma sulla non autosufficienza siano coerenti con le indicazioni della Legge 33/2023 (spiegata qui) e rispondano adeguatamente alle esigenze di anziani non autosufficienti e dei loro familiari.
Il documento indica dodici criteri, suddivisi in quattro macro-obiettivi, per raggiungere questo obiettivo: costruire un sistema unitario; introdurre nuovi modelli d’intervento; sostenere i diversi soggetti coinvolti nella non autosufficienza e utilizzare un metodo costruttivo. Il documento è stato inviato alla Viceministra del Lavoro e delle Politiche Sociali, Maria Teresa Bellucci, dalle 60 organizzazioni del Patto per chiedere al Governo un impegno concreto su questo fronte.
Secondo il Patto questo è il momento per cambiare direzione e dare finalmente attuazione alla riforma. Entro fine gennaio, infatti, in attuazione della Legge Delega 33/2023 il Governo dovrà presentare i Decreti Legislativi necessari per tradurre l’impianto normativo generale in indicazioni puntuali. “Sbagliare i Decreti Legislativi, redigendoli cioè in modo troppo vago, impreciso o non rispettoso dell’impianto riformista della Legge 33, significherebbe sancire il precoce fallimento della riforma, con pesanti ricadute sulle persone non autosufficienti e le loro famiglie”, dichiarano le organizzazioni del Patto nell’appello alla Viceministra Bellucci.
Leggi l’articolo su Percorsi di secondo welfare e il testo del Manifesto