Un manifesto per le Rsa
Tredici associazioni nazionali del settore Rsa hanno sottoscritto un manifesto con alcune richieste rivolte al Governo, ispirate a un approccio gerontologico e geriatrico alla persona anziana e fragile.
Tredici associazioni nazionali del settore Rsa hanno sottoscritto un manifesto con alcune richieste rivolte al Governo, ispirate a un approccio gerontologico e geriatrico alla persona anziana e fragile.
Per Franca Maino è difficile intravedere elementi positivi nel provvedimento appena varato dal Governo per attuare la riforma della long term care. Su Percorsi di secondo welfare un’intervista alla sociologa, che afferma: «La strada da percorrere è ancora lunga e oggi appare più accidentata di quanto ci auspicavamo».
L'ultimo report dell'Istat sulle strutture residenziali socio-assistenziali e socio-sanitarie conferma il divario tra Nord e Sud del Paese per quanto riguarda l'offerta di presidi residenziali. Il documento descrive la situazione al 31 dicembre 2021.
Soddisfazione per la delibera sull’adeguamento della quota sanitaria, ma resta preoccupazione per il settore: “Ora dare concretezza agli altri punti del protocollo d’intesa, dalla formazione alla revisione dei modelli assistenziali”.
Rsa, aumenta il contributo della Regione Toscana. L’accordo firmato con i gestori del settore dopo due anni di confronto.
Le proposte per il rilancio dell’assistenza territoriale individuate dal Coordinamento nazionale interassociativo del settore sociosanitario, che riunisce le associazioni rappresentative degli enti gestori dei servizi di assistenza a persone non autosufficienti in ambito residenziale, semiresidenziale e domiciliare, con oltre 1,5 milioni di utenti assistiti e circa un milione di addetti.
Rsa, gestori privati e centrali cooperative: “Inaccettabile che la Regione Toscana escluda futuri adeguamenti tariffari”.
Durante la pandemia da Covid-19 le Rsa, e in generale le strutture residenziali e ospedaliere, hanno subito pesanti critiche dall’opinione pubblica in merito al loro funzionamento. Su "I luoghi della cura online", rivista del Network Non Autosufficienza, Elena Macchioni e Riccardo Prandini propongono un’analisi di quanto avvenuto puntando l’attenzione su un “fallimento di sistema” delle cure garantite nel nostro Paese e mettendo in luce alcuni punti centrali per una riorganizzazione del sistema di Long Term Care, che vede nella residenzialità un nodo centrale nella presa in carico degli anziani fragili. Pubblichiamo l'articolo apparso su www.luoghicura.it
Nel mese di ottobre su Vita.it è apparsa un'inchiesta in dieci tappe sulle Rsa alle prese con il caro bollette, prendendo in considerazione la situazione nelle diverse regioni italiane. Le realtà non profit, che gestiscono la metà dei posti letto delle residenze per anziani del Paese, sono in ginocchio: serve un intervento "di sistema" da parte delle istituzioni. Ripubblichiamo parte dell'indagine, per noi di grande interesse.
Rsa e centri diurni in piazza a Firenze per chiedere l’intervento della Regione: serve una revisione delle tariffe. Nei prossimi giorni un picchetto davanti al Consiglio regionale.