Legge di Bilancio e spesa sociale, un convegno a Firenze
Mercoledì 6 dicembre alle 9 a Palazzo Strozzi Sacrati l’appuntamento promosso dalla Fondazione Turati, dal titolo «Legge finanziaria, welfare e terzo settore: quale futuro?»
Mercoledì 6 dicembre alle 9 a Palazzo Strozzi Sacrati l’appuntamento promosso dalla Fondazione Turati, dal titolo «Legge finanziaria, welfare e terzo settore: quale futuro?»
La sanità, come ci dicono i sondaggi di opinione e le ormai frequenti inchieste giornalistiche sul tema, è una questione centrale per i cittadini. Ma quali sono nello specifico le percezioni degli italiani sul nostro sistema sanitario? Riprendiamo da Percorsi di secondo welfare una sintesi dell'approfondimento curato da Luciano Pallini sulla base dei dati offerti dall’Indagine europea sulla salute 2019. L'articolo evidenzia la necessità, prima ancora che di nuove risorse, di recuperare efficienza ed efficacia della spesa: non si può, infatti, versare acqua in un secchio bucato e poi lamentarsi perché questo non si riempie.
Secondo i risultati dell’ultima Indagine europea sulla salute (EHIS), effettuata nel 2019, nell’Ue i cittadini che non riescono a ricevere le prestazioni sanitarie loro prescritte per ragioni di lista di attesa sono in media il 19,4%. Con molte, differenze, però, tra un Paese e l’altro. Tra i fattori determinanti anche la spesa pro-capite.
Soddisfazione per la delibera sull’adeguamento della quota sanitaria, ma resta preoccupazione per il settore: “Ora dare concretezza agli altri punti del protocollo d’intesa, dalla formazione alla revisione dei modelli assistenziali”.
Su welforum.it – Osservatorio nazionale sulle politiche sociali, Franco Pesaresi tratta il tema della spesa pubblica per Long-term care nel nostro Paese mostrando che, negli ultimi 10 anni, sono diminuite le risorse per le cure di lungo termine agli anziani non autosufficienti. Un aspetto, questo, decisamente critico, dato l'invecchiamento della popolazione italiana e, con esso, l'aumento di bisogni riguardanti la non autosufficienza.
I risultati dell'ultima Indagine europea sulla salute (EHIS) rivelano aspetti sul rapporto tra i cittadini e le prestazioni sanitarie in Italia, mostrando ad esempio quanto vi incidano fattori quali liste d'attesa, ritardi, difficoltà nei trasporti e costi.
Rsa, aumenta il contributo della Regione Toscana. L’accordo firmato con i gestori del settore dopo due anni di confronto.
Quarto appuntamento con l'approfondimento sul rapporto degli italiani con la sanità a partire dall'Indagine europea sulla salute (EHIS). Stavolta il tema trattato è quello dei ricoveri ospedalieri.
Gli esami specialistici, dall'eccesso di domanda alle liste d'attesa, sono il tema del terzo articolo di approfondimento attorno al rapporto dei cittadini italiani con la sanità. La serie è realizzata a partire dai risultati ottenuti per il nostro Paese da un'indagine condotta a livello europeo.
Seconda parte del nostro approfondimento sul rapporto dei cittadini con la sanità e su come il nostro Paese si colloca a tal proposito nel panorama europeo: in questo articolo è trattato, in particolare, il ruolo del medico specialista. Tra i fattori presi in considerazione ci sono la frequenza nelle visite, la presenza di esenzioni e i costi, le differenze tra pubblico e privato.