Un manifesto per le Rsa
Tredici associazioni nazionali del settore Rsa hanno sottoscritto un manifesto con alcune richieste rivolte al Governo, ispirate a un approccio gerontologico e geriatrico alla persona anziana e fragile.
Tredici associazioni nazionali del settore Rsa hanno sottoscritto un manifesto con alcune richieste rivolte al Governo, ispirate a un approccio gerontologico e geriatrico alla persona anziana e fragile.
Le proposte per il rilancio dell’assistenza territoriale individuate dal Coordinamento nazionale interassociativo del settore sociosanitario, che riunisce le associazioni rappresentative degli enti gestori dei servizi di assistenza a persone non autosufficienti in ambito residenziale, semiresidenziale e domiciliare, con oltre 1,5 milioni di utenti assistiti e circa un milione di addetti.
La giornata di studio organizzata il 2 luglio scorso a Firenze ha rappresentato un’occasione di confronto tra le istituzioni, le autorità sanitarie e i soggetti pubblici e privati impegnati nell’assistenza alle persone anziane e non autosufficienti.
Intervista a Luca Degani, presidente Uneba Lombardia, sul tema dei rapporti tra le Regioni e il privato accreditato e sull'assenza di una programmazione che tenga conto delle Rsa come parte integrante del sistema sociosanitario. Il nodo del fabbisogno di personale e della sua formazione. «Queste strutture non sono luoghi in cui si posteggiano gli anziani, bensì erogano anche servizi domiciliari e diurni».