Più qualità in RSA
Il nuovo ruolo che la riforma del Terzo settore assegna agli ETS rende indispensabile un salto di qualità nell’erogazione dei servizi. In campo socio-sanitario la 231 deve diventare requisito indispensabile per l’accreditamento.
Il nuovo ruolo che la riforma del Terzo settore assegna agli ETS rende indispensabile un salto di qualità nell’erogazione dei servizi. In campo socio-sanitario la 231 deve diventare requisito indispensabile per l’accreditamento.
Anche a Pistoia la carenza di medici sarà una delle questioni più urgenti degli anni a venire, ma non l'unica: ce lo spiega il presidente dell’Ordine provinciale dei medici chirurghi e degli odontoiatri, Beppino Montalti. Che afferma: "C’è bisogno di strutture extraospedaliere adeguate alle patologie degli anziani".
Scarsità di fondi e regionalismo differenziato. Due scelte che, combinandosi fra loro, faranno saltare il Servizio sanitario nazionale e i conti pubblici.
Senza nuove fonti di finanziamento il Ssn è destinato al fallimento. Ma è anche importante spendere meglio le risorse esistenti.
Nel marzo 2018 si è insediato l’Osservatorio permanente contro la violenza sugli operatori sanitari, per la quale si registrano in media 1.200 casi l'anno. L'iniziativa arriva a distanza di oltre 10 anni dalle linee guida emanate dal ministero della Sanità per contenere il problema.
La povertà in Italia è cresciuta come conseguenza dell’immigrazione. Le ripercussioni, pesanti per gli italiani, nell'assegnazione delle risorse pubbliche.
Dopo 40 anni il Servizio sanitario nazionale mostra ancora tutta la sua validità. Necessita però di un aggiornamento perché possa mantenere, nel tempo, la compatibilità finanziaria.
La maggioranza delle persone anziane gode di buona salute. Il loro apporto, specie nel caso dei nonni, è essenziale per il welfare familiare.
Difficoltà crescenti per i medici italiani. Su tutte burocrazia e denunce dei malati. Anche Internet sta cambiando il rapporto con i pazienti.
In Italia sempre meno giovani e sempre più anziani. Il picco a metà del secolo. 7 milioni in meno di abitanti con una percentuale di over 65 pari al 34%. Senza provvedimenti drastici e immediati salteranno il sistema pensionistico e quello sanitario.